Obesità: la noia è la causa principale
Ci si chiede sempre come mai molte persone arrivino a soffrire di obesità. Le cause sono davvero molteplici, ma sembra proprio che principalmente ci sia di fondo la noia. E’ chiaro che in primis una cattiva alimentazione causa un aumento di peso del nostro corpo, ma ovviamente c’è anche un grave rischio per la nostra salute. Uno studio che arriva dall’Inghilterra spiega come sia proprio la noia una delle cause principali dell’obesità, più in generale del sovrappeso. Capita spessissimo ad esempio che, soprattutto quando siamo davanti al televisore e seduti sul divano, ci assale la voglia di aprire la nostra dispensa e mangiare qualche merendina o delle patatine in bustina.
Insomma il nostro cervello inevitabilmente ci porta a mangiare cose non sane e questo capita quando siamo annoiati, quando insomma non sappiamo assolutamente cosa fare. Attenzione però, perché questo tipo di situazione, soprattutto negli ultimi anni, si sta verificando spessissimo anche a lavoro. Non è solo una questione quindi di chi sta chiuso in casa e non sa come passare il proprio tempo. E’ soprattutto nell’ambiente di lavoro che ci si sfoga con il cibo. Se ci fate caso ormai i vari uffici sono pieni di distributori automatici, macchine infernali per la nostra salute e principalmente per la nostra dieta. In questi macchinari è semplice trovare qualsiasi tipo di snack, ma in molti non sanno che questi sono la causa principale del sovrappeso.
Si tratta ovviamente di prodotti alimentari non sani e né tantomeno adatti per chi ha intenzione di dimagrire. Purtroppo però quando si è a lavoro non si pensa a queste cose, anzi capita che quando qualcosa non procede nel verso giusto subito ci si reca ai distributori automatici per prendere un caffé o mangiare uno snack. E’ questa voglia di evadere per cinque minuti dal proprio posto di lavoro che non è affatto salutare. Anche durante i punti morti della giornata lavorativa non si fa altro che assaggiare qualche snack, una situazione che ormai è la causa principale dell’obesità.