Migliore bici pieghevole: standard o elettrica? Offerta, opinioni, prezzo

Qualcuno ha già apprezzato i suoi vantaggi mentre qualcun altro non capisce perché comprarla: è la bici pieghevole, una bicicletta davvero particolare. Ecco come trovare la migliore!

La prima cosa da sapere sulla bici pieghevole è che si tratta di un mezzo green a tutti gli effetti, ma in più può essere portata dappertutto.

Certo a livello estetico vanta ruote più piccole della media ed elementi strutturali nuovi come attacchi e sistemi di chiusura, ma resta un mezzo di trasporto ecologico e sicuro.

Il successo della bicicletta pieghevole ha portato alla produzione di modelli diversi pronti a soddisfare esigenze differenti, il che rende la scelta più difficile.

Storia bici pieghevole

Per chi non lo sapesse, il primo brevetto della bici pieghevole risale al 1874, anno in cui William Grout progettò una bicicletta alta dotata di ruote piene e ruota anteriore smontabile in più parti da riporre in una valigia di forma triangolare.

Da quel momento in poi ci sono stati altri brevetti di bici pieghevoli, portando alla realizzazione della bicicletta a cui siamo abituati noi.

La bicicletta pieghevole di oggi ha telaio standard, struttura solida, sistemi di snodo dotati di elementi di sicurezza e sistema di trasmissione con albero motore a giunto cardanico (che sostituisce la catena).

Vantaggi della bici pieghevole

Il successo della bicicletta pieghevole è legato all’aspetto innovativo della struttura e ai vantaggi correlati. Perché acquistare una bici pieghevole?

• Nessun furto – Il fatto che la bici possa essere piegata e riposta praticamente ovunque (anche in ufficio) allontana il rischio di furto. D’altronde non esiste nessuna catena inespugnabile.
• Leggerezza – Questa bicicletta è decisamente più leggera rispetto alla classica bicicletta e questo permette di trasportarla ovunque senza essere necessariamente “Braccio di Ferro”.
• Maneggevolezza – La maneggevolezza si esprime nella guida nel traffico della città e nella possibilità di trasportarla sui mezzi pubblici, nel bagagliaio e anche nei locali. Insomma ovunque.
• Facilità di utilizzo – Il meccanismo di apertura e chiusura principalmente a piega centrale o a piega posteriore si rivela è facile, intuitivo e veloce.

Bici elettrica pieghevole

L’unione tra la bici pieghevole e la bici elettrica ha portato all’ideazione di una bici pieghevole elettrica, una vera e propria rivoluzione per la mobilità eco-sostenibile.

Alle caratteristiche strutturali della bici pieghevole si affianca il motore per la pedalata assistita tipico delle e-bike.

Una bici con pedalata assistita pieghevole è leggermente più costosa delle altre due soluzioni green, ma è ideale per chi non ama pedalare e chi ha difficoltà motorie che rendono difficile la pedalata.

Le biciclette elettriche pieghevoli sono più delicate e sensibile agli urti, il che non le rende adatte per essere aperte e chiuse regolarmente e trasportate sui mezzi pubblici.

Come scegliere la migliore bici pieghevole

In commercio è possibile trovare tantissimi modelli diversi, da quelli più leggeri a quelli più facili da aprire e chiudere.

Per scegliere la bici pieghevole è necessario valutare alcuni elementi tecnici e strutturali in base alle esigenze individuali.

Telaio

La prima cosa da considerare per scegliere la migliore bici pieghevole è il tipo di telaio in quanto influenzerà il peso complessivo e quindi la sua trasportabilità.

In commercio esistono modelli in acciaio più economici, modelli in alluminio più leggeri e modelli in fibra di carbonio leggerissimi (tenendo conto che una bici pieghevole in carbonio è più costosa).

Oltre alla leggerezza del telaio, però, è opportuno considerare la capacità di carico della struttura, vale a dire il peso massimo in grado di sostenere.

Le indicazioni di peso del telaio e capacità di carico sono solitamente indicati nella scheda tecnica e vanno considerate in base alle esigenze individuali.

Trasportabilità

Il fattore “trasportabilità” è importante per capire se il modello può essere trasportato ovunque senza fatica. Insomma è il motivo principale che spinge ad acquistare questo tipo di bicicletta.

Per farsi un’idea del valore di “trasportabilità” è necessario valutare gli elementi che lo definiscono come le dimensioni, il peso e il sistema di apertura e chiusura del telaio.

Dimensioni

Le dimensioni della bici pieghevole devono essere considerate sia da chiusa che da aperta perché solo così si può capire se entra nel bagagliaio, nell’ascensore e in qualsiasi altro spazio.

In questo caso è bene strizzare l’occhio alle informazioni sulle dimensioni della bici da aperta e da chiusa riportate sulla scheda tecnica di ogni modello

Peso

Siamo tutti d’accordo: una bici pieghevole leggera è anche più facile da chiudere e trasportare ovunque.

La maggior parte delle biciclette pieghevoli hanno un peso compreso tra i 12 e i 13 Kg, ma esistono anche modelli più leggeri.

In questo caso la scelta deve essere effettuata in base alle esigenze di trasporto e alla frequenza di utilizzo della bici.

Meccanismo di apertura e chiusura

Il meccanismo di apertura e chiusura concorre alla definizione di “trasportabilità” in quanto delinea la facilità con cui si riuscirà ad aprire e chiudere il telaio.

In commercio esistono bici con sistemi di apertura e chiusura diversissimi tra loro, tra i quali spiccano senza subbio il sistema a piega centrale e il sistema a piega posteriore.

• Piega centrale – Il sistema che permette l’apertura e la chiusura è posizionato al centro della struttura e consente di piegare il telaio in due. È facile e immediato, ma non crea quella compattezza che ci si aspetta.
• Piega posteriore – Questo meccanismo permette di piegare le ruote posteriori sotto il telaio e flettere gli altri elementi. Forse è meno immediato, ma rende la struttura molto più compatta.

Ruote

In fase di scelta non si può trascurare il tipo e le dimensioni delle ruote perché fattori che influenzano la modalità di uso della bici pieghevole.

La maggior parte dei modelli presentano ruote tra i 16 e i 20 pollici e la scelta condiziona la stabilità del telaio durante la pedalata e la compattezza della struttura da chiusa.

A grandi linee è bene ricordare che ruote più piccole tendono a inficiare sulla stabilità e la velocità durante la pedalata, ma assicurano controllo nei cambi di direzione e un ingombro minore da chiuse.

Al contrario, le ruote più grandi rendono il telaio più stabile durante la pedalata e aumentano la velocità raggiungibile, ma risultano più ingombranti.

Quali sono le ruote migliori? Semplicemente quelle che si adattano alle esigenze personali: piccole per chi intende usare la bici tutti i giorni e grandi per chi non deve trasportarla ovunque.

Sospensioni

Solitamente le bici pieghevoli hanno un telaio in alluminio o in lega di alluminio, il che non riesce ad assicurare l’assorbimento degli urti come farebbe una struttura in acciaio.

In commercio esistono alcuni modelli dotati di sospensioni anteriori e/o posteriori collocate nel meccanismo di chiusura che ammortizzano le vibrazioni.

Chi deve guidare la bici pieghevole in alluminio su strade accidentate o deve percorrere grandi distanze dovrebbe optare per un modello ammortizzato.

Cambio

La maggior parte delle bici pieghevoli non hanno il cambio marcia (come le bici tradizionali), un po’ perché non sono destinate a salite e discese su percorsi sterrati e un po’ perché non sarebbe pratico.

In commercio esistono comunque modelli dotati di cambio (solitamente Shimano) per favorire l’uso della bici pieghevole in salita o su percorsi lunghi.

In questo caso la scelta del tipo di bici pieghevole con cambio è vincolata al posizionamento e al funzionamento sia della corona che del pignone.

Freni

Non è possibile scegliere la bici pieghevole senza considerare il sistema frenante, visto che si tratta sempre e comunque di un mezzo di trasporto.

Quello che bisogna sapere in questo caso è che i modelli possono essere dotati di freni a tamburo, freni a disco o freni V-Brake.

Accessori

Gli amanti degli accessori extra dovrebbero sapere che le bici pieghevoli sono essenziali e poco accessoriate proprio perché devono essere aperte, piegate e trasportate facilmente.

Detto ciò è possibile trovare bici pieghevoli dotate di luce anteriore e/o luce posteriore destinati ad aumentare la visibilità e la sicurezza su due ruote.

Tra gli accessori extra che si possono acquistare separatamente spicca la sacca da trasporto, il portapacchi e il seggiolino bimbo.

Prezzo

Ogni bici pieghevole ha un prezzo variabile in relazione a vari fatti: caratteristiche fisiche e tecniche, accessori extra e brand di produzione.

È bene tenere a mente che una bici con pedalata assistita pieghevole sarà più costosa di una bici pieghevole tradizionale.

Per risparmiare ed evitare di ripiegare su una bici pieghevole usata è possibile valutare l’acquisto online su e-commerce forniti e affidabili.

Migliori bici pieghevoli su Amazon

Meglio una bici pieghevole leggera tradizionale o una bici con pedalata assistita pieghevole? La migliore è quella che si adatta meglio alle esigenze di spazio, trasporto e budget.

È possibile acquistare una bici pieghevole elettrica e tradizionale Decathlon, una bici pieghevole Unieuro e altri negozi specializzati, valutare una bici pieghevole Carrefour o Coop oppure optare per l’acquisto online.

Il catalogo Amazon aiuta a trovare la bici pieghevole migliore mediante schede informative dettagliate e recensioni vere. In più offre un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Si può scegliere una bici pieghevole Brompton, una bici pieghevole BTWIN, una bici pieghevole Atala, una bici pieghevole Folding 20, una bici pieghevole Graziella e altre modelli di bici pieghevole in offerta.

Per aiutarvi a trovare la migliore bici pieghevole su Amazon abbiamo selezionato alcuni dei modelli più apprezzati.