Foam Roller: a cosa serve, esercizi, benefici e come scegliere il migliore

Alcuni piccoli attrezzi fitness riescono a potenziare la muscolatura e a favorire il recupero post-workout. Un esempio? Il Foam Roller. Scopriamo a cosa serve e come scegliere il migliore!

Gli esercizi a corpo libero effettuati utilizzando alcuni attrezzi fitness riescono a costruire un allenamento home made davvero efficace: AB Roller, manubri e così via.

Tra gli attrezzi che non possono mancare in casa c’è il Foam Roller, cioè un rotolo usato per migliorare l’elasticità muscolare e per sciogliere i muscoli in tensione. E non solo.

Purtroppo, pur soddisfacendo le esigenze più disparare, la vasta proposta del mercato rischia di confondere le idee in assenza di punti di riferimento.

A cosa serve il Foam Roller? Esercizi e benefici

Il Foam Roller (noto anche come rullo massaggiatore o rullo miofasciale) è un rullo con interno in gomma morbida o plastica rigida e rivestimento in schiuma in grado di evitare i problemi alla muscolatura.

Quando usare il rullo? Può avere una superficie liscia o caratterizzata da parti rialzate, ma in entrambi i casi riesce a generare una pressione sulle aree su cui vene poggiato, riuscendo così ad allungare le fasce muscolari e a lavorare sui punti di tensione responsabili del dolore.

Tra gli esercizi da fare con il Foam Roller ci sono quelli di rinforzo muscolare, quelli per fare stretching e quelli per ricreare un massaggio decontratturante e distensivo post-allenamento.

Foam Roller e cellulite: il massaggio generato dal rullo può essere utile anche per favorire la circolazione sanguigna in quelle parti del corpo interessate da buccia d’arancia e cellulite. Come si usa il rullo per la cellulite? Il Foam Roller crea esercizi per la cellulite efficiaci semplicemente scorrendo lungo la zona interessata. Per esempio, se si vuole trattare la cellulite dell’esterno coscia, non bisogna far altro che sdraiarsi su un fianco, mettere il rullo sotto l’esterno coscia, mantenere l’altra gamma distesa o piegata e far scorrere il Foam Roller lungo la gamba.

In realtà questo attrezzo può essere usato anche da chi sta seduto molte ore a causa di studio o lavoro perché distende i muscoli contratti dall’assunzione di una postura scorretta.

Quante volte al giorno usare il Foam Roller? Per quanto va fatto il Foam Roller? Gli esperti consigliano di usarlo sull’area per 1 minuto circa, soffermandosi al massimo 30 secondi sulla parte in cui si si sente più tensione e tornando più volte nello stesso punto durante il massaggio con il Foam Roller.

Quando non usare il Foam Roller? Il rullo non va usato prima di un allenamento intenso e non va passato esclusivamente nelle zone in cui si sente dolore.

Come scegliere il Foam Roller migliore

Non tutti i rulli in schiuma sono uguali perché le loro caratteristiche diverse li rendono adatti a soddisfare esigenze differenti.

L’unico modo per essere sicuri di scegliere il Foam Roller migliore è valutare alcuni aspetti in relazione alle necessità personali. Ecco come orientarsi:

Compattezza

In commercio esistono rulli caratterizzati da una densità diversa: meglio un Foam Roller morbido o un Foam Roller rigido? È necessario valutare i pro e i contro di ogni scelta.

• Morbido – Il rullo in schiuma morbido è costruito con una schiuma meno densa in modo da soddisfare le esigenze dei principianti e di chi ha subito stiramenti, strappi e contratture muscolari. Perché? Esercita una pressione minore e scongiura la comparsa di dolore.
• Rigido –  La versione rigida genera una pressione più intensa e ricrea un massaggio più profondo. Insomma agisce in maniera più veloce ed efficace. È ideale per chi è più esperto.

Superficie

A fare la differenza tra i vari Foam Roller in commercio è anche e soprattutto il tipo di superficie esterna. Infatti non è detto che sia caratterizzata da parti rialzate.

I rulli con superficie liscia puntano a creare una pressione più delicata, uniforme e costante lungo l’intera lunghezza.

Al contrario i modelli con superficie sagomata producono una pressione più energica e mirata che replica l’intervento di un massaggiatore.

Negli ultimi anni sono stati lanciati anche modelli più versatili, cioè caratterizzati da un interno in plastica dura e una superficie esterna a griglia.

Durata

La valutazione della densità è correlata sia alla condizione di partenza (come abbiamo appena visto) che alla durata del rullo.

Da un lato il rullo in schiuma a bassa densità è molto più avvezzo alla deformazione mentre dall’altro lato il Foam Roller rigido promette di durare di più.

Non c’è bisogno di scegliere tra densità e durata: la soluzione è nel mezzo. Si potrebbe iniziare a usare il rullo morbido se si è alle prime armi con la consapevolezza che durerà poco e successivamente passare a un modello rigido più efficace e duraturo (magari investendo di più).

Ovviamente la durata dipende anche dalla qualità dei materiali di costruzione e dalla manutenzione (va pulito a ogni utilizzo).

Misure

Piccoli, medi e grandi: i roller in Foam sono disponibili in dimensioni diverse in termini di lunghezza e diametro. Tuttavia la scelta non può essere lasciata al caso.

• Lunghezza – I modelli piccoli da 30 cm sono facili da usare e trasportare ma si adattano a un uso saltuario; i rulli medi da 60 cm sono perfetti per lavorare su polpacci e braccia; i modelli più grandi da 90 cm sono i Foam Roller ideali per la schiena, i quadricipiti e altre aree più grandi.
• Diametro – I Foam Roller con diametro da 8-10 cm sono ideali per intervenire su zone specifiche con un massaggio intenso mentre i rulli con diametro da 12-15 cm possono essere usati in qualsiasi parte del corpo.

Materiali

In fase di scelta non è possibile trascurare neanche il tipo di materiale perché determinante sia per la durata che per l’efficacia del rullo.

Solitamente l’anima dei rulli massaggianti è in plastica mentre il rivestimento esterno, cioè quello che entra a contatto con il corpo, può essere in schiuma con intensità differente.

Quando si parla di schiuma però si può fare riferimento a una schiuma EVA (etilene vinil acetato) o a una schiuma in PVC (polivinil cloruro). La differenza sta nella compattezza.

Prezzo

Il prezzo di un Foam Roller varia da modello a modello in base alle caratteristiche fisiche e meccaniche e alla marca, andando da meno di 10 euro fino a superare i 40 euro.

Per effettuare una scelta consapevole e non ripiegare su modelli di qualità scadente è possibile valutare le proposte online.

Migliori Foam Roller su Amazon

Qual è il Foam Roller migliore? La risposta dipende dalle esigenze personali, ma tenere a mente i suddetti suggerimenti può aiutare a trovare il modello giusto.

Ad ogni modo è possibile acquistare un Foam Roller Decathlon e altri negozi specializzati oppure un rullo massaggiante online presso e-commerce affidabili.

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